Se hai lavorato duramente su una nuova canzone e desideri presentarla alle etichette discografiche, è essenziale sapere come fare per massimizzare le tue possibilità di successo.
Con la mia esperienza nel settore musicale, ho raccolto consigli utili che possono fare la differenza nel modo in cui mandi il tuo demo alle etichette. Ecco cosa devi sapere:
Indice contenuti: Come inviare un demo alle etichette discografiche
Dimostra il tuo interesse all'etichetta discografica
Quando vuoi aumentare le tue possibilità, la cosa che ti viene spontanea è tentare la fortuna approcciando più etichette discografiche, tendenzialmente: una marea di etichette.
Quindi ti tiri giù la lista di mail, scrivi due righe molto generiche nel corpo del testo, alleghi il demo e premi invio. Giusto? Sbagliatissimo!
Intanto non tutte le case discografiche, si occupano di tutti i generi musicali in ugual maniera. Secondo, scrivere una mail uguale per tutti è non è performante anzi, aumenta le possibilità di non essere presi in considerazione.
Terzo, mettiti nei panni di chi riceve il tuo demo. Ricevere una mail con in copia altre case discografiche è proprio brutto.
Quindi.
Evita di inviare demo in modo casuale.
Prenditi il tempo di conoscere le etichette che potrebbero essere interessate al tuo genere musicale. Invia email personalizzate che dimostrino perché desideri collaborare specificamente con loro.
Manda le mail singolarmente
Fai una prima impressione memorabile
Se mi segui da un po’, sai che parlo sempre dell’importanza di coltivare un legame personale con la tua community online. Lo stesso vale per il networking e l’approccio alle persone con cui vuoi lavorare.
Quando invii un’e-mail di massa, non c’è nulla di personale o coinvolgente. È come se stessi dicendo “caro chiunque tu sia, non mi interessa chi sei, ho solo bisogno di qualcuno che pubblichi la mia musica”.
Prova a pensarci, se a te per primo non interessa veramente chi sono e cosa fanno le persone con cui vorresti andare a lavorare, perché loro dovrebbero interessarsi a te e alla tua musica?
Un altro consiglio che mi sento di darti è di non concentrarti solo su quello che un’etichetta discografica può fare per te.
Quindi, invece di inviare un’e-mail di massa, ti consiglio di approcciare le label in modo più intelligente.
Comincia facendo un po’ di ricerca sulle etichette a cui vuoi rivolgerti.
Che tipo di musica pubblicano, cosa rappresentano, supportano i nuovi talenti, che tipo di impressione ottieni dai loro social media ecc.
Chiediti: cosa rappresento come artista e quali etichette mi piacciono davvero? Con quali vorrei davvero lavorare?
Scrivi SOLO alle 3-5 etichette con cui ti piacerebbe lavorare e dì loro il perché.
Le etichette discografiche apprezzano un approccio individuale e coinvolgente. Evita le email generiche e sii autentico nel mostrare il tuo interesse per la loro attività.
Invia SOLO il tuo lavoro migliore (e FINITO!)
Non mandare un intero album, manda 1 o al massimo due tracce: le tue migliori.
La maggior parte degli A&R non ascolterà più di una demo e spesso non le ascoltano neppure per intero.
Se trovano ciò che hanno sentito abbastanza promettente, ti ricontatteranno e ti chiederanno comunque di saperne di più.
Semplifica il processo
Rendi il tuo demo facilmente accessibile agli A&R delle case discografiche.
Gli A&R sono api indaffarate. Quindi, oltre a mantenere le tue e-mail brevi ma piacevoli, il tuo obiettivo è rendere più semplice per loro leggere la tua e-mail e ascoltare la tua demo.
La maggior parte degli A&R preferisce ricevere la demo su un link dove poterla ascoltare subito senza doverla prima scaricare.
Comunica in inglese, se necessario
Se ti rivolgi a etichette straniere, assicurati di scrivere in inglese per garantire una comprensione chiara e professionale.
Se non hai le competenze per scrivere una lettera di presentazione in inglese fatti aiutare da qualcuno che conosci o paga un professionista per tradurla alla fine ne va della tua carriera come musicista.
Puoi trovarne di bravi a prezzi ridotti su siti come Fiverr o simili.
Condividi i tuoi link social
Assicurati che i tuoi profili sui social media siano aggiornati e riflettano accuratamente la tua identità artistica. Una solida presenza online può aumentare l’interesse delle etichette nei tuoi confronti.
La tua musica è la cosa più importante ma avere una forte presenza online può aiutare a concludere affari, in fin dei conti le etichette discografiche cercano un prodotto da vendere (tanto meglio se lo fa da solo)
Sfrutta il tuo vantaggio competitivo
Ci sono ancora molti artisti che non si impegnano per la loro presenza sui social media o, se lo fanno, utilizzano strategie che non funzionano.
Investi nel miglioramento delle tue capacità di promozione online.
Ciò ti darà un vantaggio competitivo rispetto agli altri artisti e renderà la tua proposta più attraente per le etichette discografiche.
In breve...
In breve, prenditi cura dei dettagli, dimostra sincerità e sii proattivo nel presentare il tuo demo alle etichette discografiche.
Con un approccio attento e strategico, potresti distinguerti dalla massa e attirare l’attenzione delle etichette.
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Sono Sara Maira, artist coach, e sono qui per aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi nel mondo della musica.
Buon lavoro!
